Nozze Belen e Stefano De Martino
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Nozze Belen e Stefano De Martino
Dopo aver aperto un post in "partecipazioni" per commentare gli inviti spediti e prontamente pubblicati on line
direi che è il momento anche per questa coppia di aver un post tutto loro in questa sezione.
Comincio con il dirvi che questa mattina la Brescia ha comunicato in radio di aver ricevuto l'invito corretto (nella sez.partecipazioni il post con la querelle sul bon ton non rispettato...da ambo le parti! )
e che il sacerdote scelto dalla coppia ha dato forfait
"don Roberto Cavazzana, conoscente della show girl, parroco a Rovolon, in provincia di Padova, che doveva far convolare a nozze Belen Rodriguez e Stefano de Martino ha deciso di togliersi l’incarico perchè pensa che questo matrimonio sia solamente gossip."
gossippazzi.com
Il sito Social Channel ha sentito per telefono Don Roberto , chiedendo il perchè della sua esclusione. E la risposta è stata che il sacerdote ha voluto "escludersi" da solo. Il perchè è molto semplice: Don Roberto si è già stancato del mirabolante circo mediatico che è stato montato intorno a questo matrimonio, e probabilmente non ha voglia di finire su tutti i giornali di gossip. Insomma, non è un amante del clamore, e per questo ha deciso di lasciar stare.
Se pensiamo che Don Roberto è lo stesso che - qualche mese fa - aveva smentito la notizia del matrimonio di Belen, la storia non fa una piega. Evidentemente era l'unico che ci tenesse alla privacy di quest'evento
invidia.it
direi che è il momento anche per questa coppia di aver un post tutto loro in questa sezione.
Comincio con il dirvi che questa mattina la Brescia ha comunicato in radio di aver ricevuto l'invito corretto (nella sez.partecipazioni il post con la querelle sul bon ton non rispettato...da ambo le parti! )
e che il sacerdote scelto dalla coppia ha dato forfait
"don Roberto Cavazzana, conoscente della show girl, parroco a Rovolon, in provincia di Padova, che doveva far convolare a nozze Belen Rodriguez e Stefano de Martino ha deciso di togliersi l’incarico perchè pensa che questo matrimonio sia solamente gossip."
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Il sito Social Channel ha sentito per telefono Don Roberto , chiedendo il perchè della sua esclusione. E la risposta è stata che il sacerdote ha voluto "escludersi" da solo. Il perchè è molto semplice: Don Roberto si è già stancato del mirabolante circo mediatico che è stato montato intorno a questo matrimonio, e probabilmente non ha voglia di finire su tutti i giornali di gossip. Insomma, non è un amante del clamore, e per questo ha deciso di lasciar stare.
Se pensiamo che Don Roberto è lo stesso che - qualche mese fa - aveva smentito la notizia del matrimonio di Belen, la storia non fa una piega. Evidentemente era l'unico che ci tenesse alla privacy di quest'evento
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
a la macchina del wedding non si ferma davanti a qualche piccolo inconveniente...è venuto in soccorso un altro prete, più modaiolo che non disdegna di passare sotto i riflettori
titola così il sito Invidia.it
Don Marco Pozza: "Sposare Belen è un dono del cielo"
Parla Don Marco Pozza, meglio conosciuto anche come Don Spritz, e che ora è il sacerdote designato per celebrare il matrimonio di Belen Rodríguez
La macchina organizzativa del matrimonio di Belen non si è inceppata neanche per un quarto d'ora: per un sacerdote che rinuncia, ce n'è un altro che accetta senza remore. Come vi abbiamo già raccontato oggi Don Roberto ha rinunciato a celebrare il matrimonio di Belen perchè non amava il clima da rotocalco assunto dall'intera vicenda. E così il "compito" è slittato sulle spalle di un altro sacerdote padovano, don Marco Pozza, meglio conosciuto come Don Spritz.
Sembra che Don Spritz sia molto entusiasta di celebrare questo matrimonio, ed ecco le sue parole rilasciate a Social Channel: "Lavoro per due anni in un carcere maschile, sono costantemente circondato da uomini e ora mi ritrovo a dover sposare Belen, e’ un regalo dal cielo insomma." Insomma, almeno il senso dell'umorismo non gli manca...
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Don Marco Pozza: "Sposare Belen è un dono del cielo"
Parla Don Marco Pozza, meglio conosciuto anche come Don Spritz, e che ora è il sacerdote designato per celebrare il matrimonio di Belen Rodríguez
La macchina organizzativa del matrimonio di Belen non si è inceppata neanche per un quarto d'ora: per un sacerdote che rinuncia, ce n'è un altro che accetta senza remore. Come vi abbiamo già raccontato oggi Don Roberto ha rinunciato a celebrare il matrimonio di Belen perchè non amava il clima da rotocalco assunto dall'intera vicenda. E così il "compito" è slittato sulle spalle di un altro sacerdote padovano, don Marco Pozza, meglio conosciuto come Don Spritz.
Sembra che Don Spritz sia molto entusiasta di celebrare questo matrimonio, ed ecco le sue parole rilasciate a Social Channel: "Lavoro per due anni in un carcere maschile, sono costantemente circondato da uomini e ora mi ritrovo a dover sposare Belen, e’ un regalo dal cielo insomma." Insomma, almeno il senso dell'umorismo non gli manca...
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
Ieri sera al tg5 sentivamo il contrario...ovvero anche don Spritz ha dato il due di picche ai piccioncini
Pare che avesse posto come condizione,quella di incontrare in anticipo gli sposi (il che mi pare giusto...sai com'è vanno a sposarsi oltre che a guadagnare un po' di dindi con copertine e servizi giornalistici in esclusiva) ma tale richiesta è caduta nel vuoto diverse volte.
Vuoi vedere che,come dice il mitico Fiorello,l'unico prete che vorrà celebrare queste nozze sarà Don Matteo??????
Pare che avesse posto come condizione,quella di incontrare in anticipo gli sposi (il che mi pare giusto...sai com'è vanno a sposarsi oltre che a guadagnare un po' di dindi con copertine e servizi giornalistici in esclusiva) ma tale richiesta è caduta nel vuoto diverse volte.
Vuoi vedere che,come dice il mitico Fiorello,l'unico prete che vorrà celebrare queste nozze sarà Don Matteo??????
sveva dice..."tutt'unpuntoevirgola"
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
l'ho sentito anche io!
ahahhahahahahah
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
maddai..........
questa coppia si trova in queste condizioni perchè la mediaticità è più importante del resto,ne parlo come un fenomeno moderno.
il gusto di preparare le nozze per me deve essere un piacere,un modo per rendere speciale quel giorno,ma non è determinante.
certo che ignorare un invito,oltre che un comportamento maleducato,secondo me è assurdo.
lei si è convertita per la cerimonia in Chiesa,e già questo è poco corretto,ma parlo di correttezza verso sè stessi.
a questo punto,tanto vale scegliere un bellissimo palazzo e fare un rito civile ma più "onesto"....
ti sposi in Comune e poi fai la cerimonia che ti pare,ti puoi scambiare promesse personalizzate d'amore eterno e far cadere petali di rosa dall'alto,se lo gradisci.
però se coinvolgi un sacerdote o un ministro spirituale,non puoi pretendere che sia al tuo servizio senza "collaborare",come se fosse un qualsiasi servizio a pagamento,o no?
non so,poi parlo da persona con una certa spiritualità,ma non credente cattolica.
mi sono sposata in Chiesa perchè comunque lo sentivo come luogo sacro e adatto alla sacralità del matrimonio,per me è un luogo in cui convergono pensieri positivi e si emana preghiera(credo fermamente nella teoria dell'emanazione del pensiero di Plotino ), e questo per me è importante;e poi per rispetto a mio marito,che è credente.
per far scena che senso ha?
ovviamente,sempre considerando che non sia tutta una montatura gossippara dei giornalisti.....
spero tanto che si amino e stiano insieme una vita intera!!!
questa coppia si trova in queste condizioni perchè la mediaticità è più importante del resto,ne parlo come un fenomeno moderno.
il gusto di preparare le nozze per me deve essere un piacere,un modo per rendere speciale quel giorno,ma non è determinante.
certo che ignorare un invito,oltre che un comportamento maleducato,secondo me è assurdo.
lei si è convertita per la cerimonia in Chiesa,e già questo è poco corretto,ma parlo di correttezza verso sè stessi.
a questo punto,tanto vale scegliere un bellissimo palazzo e fare un rito civile ma più "onesto"....
ti sposi in Comune e poi fai la cerimonia che ti pare,ti puoi scambiare promesse personalizzate d'amore eterno e far cadere petali di rosa dall'alto,se lo gradisci.
però se coinvolgi un sacerdote o un ministro spirituale,non puoi pretendere che sia al tuo servizio senza "collaborare",come se fosse un qualsiasi servizio a pagamento,o no?
non so,poi parlo da persona con una certa spiritualità,ma non credente cattolica.
mi sono sposata in Chiesa perchè comunque lo sentivo come luogo sacro e adatto alla sacralità del matrimonio,per me è un luogo in cui convergono pensieri positivi e si emana preghiera(credo fermamente nella teoria dell'emanazione del pensiero di Plotino ), e questo per me è importante;e poi per rispetto a mio marito,che è credente.
per far scena che senso ha?
ovviamente,sempre considerando che non sia tutta una montatura gossippara dei giornalisti.....
spero tanto che si amino e stiano insieme una vita intera!!!
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
quindi è arrivato il grande giorno!
domani pomeriggio l'esclusiva a verissimo ,...
sono curiosa di vedere i due abiti della sposa
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Re: Nozze Belen e Stefano De Martino
DA VANITY FAIR:
Sposi di sera, insonni fino all'alba. Belén Rodriguez, 29 anni proprio in questo 20 settembre, e Stefano De Martino, 24, sono moglie e marito. A Comignago, il paese in provincia di Novara dove si sono svolte le nozze, la cerimonia e il party più attesi d'autunno, le promesse si sono scambiate. Nella commozione più piena di lei: la voce tremante, un accenno di lacrime di felicità, i capelli raccolti in uno chignon, l'abito bianco, il décolleté di gioielli, il velo che le copriva il volto, lo strascico da favola. Stefano in blu l'ha aspettata all'altare con Santiago in braccio. Anche lui, a cinque mesi, è di bianco vestito, pagetto per l'occasione. E non manca neanche il «déjà vu reale». Prima di mettersi in prima fila con il nuovo fidanzato, l'ex tronista Francesco Monte, è la sorella Cecilia, infatti, a reggere il velo a Belén, proprio come fece Pippa Middleton con Kate durante il matrimonio con il principe William, il 29 aprile 2011. È in bianco anche lei, solo trattiene l'emozione in un abito più contenuto e caldo, con le maniche lunghe, visto che si ballerà, già da intenzioni dei giorni precedenti, fino all'alba.
La camminata della sposa - emozionatissima - verso l'altare è accompagnata dalle note di The Blower's Daughter di Damien Rice («I can't take my eyes off you» - non posso toglierti gli occhi di dosso - suona come una promessa). Le preghiere dei fedeli le recita la mamma di Belén, Veronica. Il coro è gospel, alla Sister Act, rosa e bianco come i confetti, fragola e champagne. Le fedi e il bacio si scambiano mentre va Por siempre tú, la loro canzone. La colonna sonora dell'uscita degli sposi e del lancio del riso è invece When the saints go marching in.
Dopo il sì, con la firma dei testimoni coronata dalle note di Oh happy day, Santiago va a letto, l'aperitivo è all'aperto, la cena prosegue sotto un tendone bianco: 20 tavoli da dieci persone, tovaglie e candele accese bianche, centrotavola di rose cipria. Il menù: risotto di crostacei ai profumi di mare, tortelli con fiori di zucca e scampi, darna di branzino con tagliolini di verdure millefoglie di patate e leggera salsa alle erbe, sushi di latte di mandorla e frutto della passione. Dopo la torta, gran buffet di pasticceria, quadri di frutta e fonduta al cioccolato. Si brinda a Curtefranca Bianco, Chardonnay, Franciacorta.
Sposi di sera, insonni fino all'alba. Belén Rodriguez, 29 anni proprio in questo 20 settembre, e Stefano De Martino, 24, sono moglie e marito. A Comignago, il paese in provincia di Novara dove si sono svolte le nozze, la cerimonia e il party più attesi d'autunno, le promesse si sono scambiate. Nella commozione più piena di lei: la voce tremante, un accenno di lacrime di felicità, i capelli raccolti in uno chignon, l'abito bianco, il décolleté di gioielli, il velo che le copriva il volto, lo strascico da favola. Stefano in blu l'ha aspettata all'altare con Santiago in braccio. Anche lui, a cinque mesi, è di bianco vestito, pagetto per l'occasione. E non manca neanche il «déjà vu reale». Prima di mettersi in prima fila con il nuovo fidanzato, l'ex tronista Francesco Monte, è la sorella Cecilia, infatti, a reggere il velo a Belén, proprio come fece Pippa Middleton con Kate durante il matrimonio con il principe William, il 29 aprile 2011. È in bianco anche lei, solo trattiene l'emozione in un abito più contenuto e caldo, con le maniche lunghe, visto che si ballerà, già da intenzioni dei giorni precedenti, fino all'alba.
La camminata della sposa - emozionatissima - verso l'altare è accompagnata dalle note di The Blower's Daughter di Damien Rice («I can't take my eyes off you» - non posso toglierti gli occhi di dosso - suona come una promessa). Le preghiere dei fedeli le recita la mamma di Belén, Veronica. Il coro è gospel, alla Sister Act, rosa e bianco come i confetti, fragola e champagne. Le fedi e il bacio si scambiano mentre va Por siempre tú, la loro canzone. La colonna sonora dell'uscita degli sposi e del lancio del riso è invece When the saints go marching in.
Dopo il sì, con la firma dei testimoni coronata dalle note di Oh happy day, Santiago va a letto, l'aperitivo è all'aperto, la cena prosegue sotto un tendone bianco: 20 tavoli da dieci persone, tovaglie e candele accese bianche, centrotavola di rose cipria. Il menù: risotto di crostacei ai profumi di mare, tortelli con fiori di zucca e scampi, darna di branzino con tagliolini di verdure millefoglie di patate e leggera salsa alle erbe, sushi di latte di mandorla e frutto della passione. Dopo la torta, gran buffet di pasticceria, quadri di frutta e fonduta al cioccolato. Si brinda a Curtefranca Bianco, Chardonnay, Franciacorta.
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