riporto parte di un testo che puoi trovare nel link in coda
"....Sbiancanti ottici
Ovvero l'arte di nascondere le macchie sotto i tappeti
Gli sbiancanti ottici sono sostanze che agiscono sull’occhio e non sulla sostanza (lo sporco). Lungi dall’adoperarsi in qualsiasi azione di lavaggio e sbiancamento, si producono in una mirabolante illusione ottica che viene giust’appunto definita, con un notissimo slogan, “bianco che più bianco non si può”.
Funzionano in questa maniera: la luce che colpisce un capo di abbigliamento riflette verso il nostro occhio una parte di radiazione visibile e una parte invisibile (ultravioletto). Gli sbiancanti ottici modificano la lunghezza d’onda della radiazione ultravioletta rendendola visibile; quindi, aumentando artificialmente la luce riflessa, il capo diventa “illuminato” di un bianco azzurrognolo. Inoltre le macchie spariscono, nascoste e coperte dalla patina dello sbiancante ottico. Ecco quindi che gli sbiancanti ottici non lavano, bensì sporcano: ricoprono i tessuti, nascondono le macchie ed entrano a contatto con la nostra pelle!
Infatti quando si iniziano a usare detersivi ecologici privi di sbiancanti ottici, a volte sui capi si vedono comparire macchie che non si sa da dove siano arrivate: sono le macchie che nei precedenti lavaggi con sbiancanti ottici erano state coperte e ricoperte...
Ricordate che in base al Reg. CE 648/2004 è reso obbligatorio riportare in etichetta la presenza di sbiancanti ottici nei detersivi..
http://biodetersivi.altervista.org/inde ... ge0003.htm