Cucina Sana
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Re: Cucina Sana
il mio spacciatore di fiducia una volta me le ha portate...ma qui non si trovano. non è la catalogna è diversa. le puntarelle aglio, olio, acciughina....sbaav.
ieri ho fatto risotto di farro con lenticchie decorticate bio e barbabietole.ottimo.
poi ho fatto un'insalata con la trota salmonata e la lattuga, conditi con un po' di soia, olio evo e sale. buona anche quella. volendo ci stava un po' di caprino, ma purtroppo marito è intollerante e quindi evito.
ieri ho fatto risotto di farro con lenticchie decorticate bio e barbabietole.ottimo.
poi ho fatto un'insalata con la trota salmonata e la lattuga, conditi con un po' di soia, olio evo e sale. buona anche quella. volendo ci stava un po' di caprino, ma purtroppo marito è intollerante e quindi evito.
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Re: Cucina Sana
monica19781 ha scritto:io adoro la barba di frà, mia nonna faceva una frittata fantastica...
ma se li compro come si puliscono?
e puntarelle non le ho mai viste ...
ecco qui tutorial con foto!
http://ricette.giallozafferano.it/Insal ... omana.html
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Re: Cucina Sana
ah no! tu volevi sapere come si puliscono gli agretti!!!
aspetta! ahhahahah
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Re: Cucina Sana
allora... giallozafferano ci dice che:
La barba di frate è un ortaggio tipico dell’Europa Meridionale e del Nord Africa; in particolare viene coltivato in Spagna ed in Sicilia ma è utilizzato nella cucina di molte regioni italiane.
Oltre che in Italia, la barba di frate viene utilizzata anche nella cucina Inglese, dove è conosciuta con il nome di agretti, e nella cucina Spagnola, dove prende il nome di barrilla.
La stagionalità della barba di frate è primaverile, da marzo a fine giugno, anche se a volte la si può trovare fino a luglio inoltrato.
La forma della barba di frate ricorda moltissimo l’erba cipollina anche se le due piante non hanno niente in comune: oltre a far parte di due famiglie differenti, l’altra differenza è che l’erba cipollina, una volta sezionata, risulta essere cava mentre la barba del frate è piena e succosa.
La barba di frate è la sorella commestibile della salsola soda, una pianta selvatica che cresce spontanea nel Mediterraneo e che, in antichità, veniva bruciata per ricavare dalle sue ceneri la soda ed il vetro.
A seconda della regione, la barba di frate può essere chiamata in modi diversi: agretti, barba del negus, bacicci, soda, ruscano, riscolo, lischi, finocchi di mare, miniscordi sono solo alcune delle denominazioni più comuni.
io come spiega la sricetta qui sotto li faccio così:
http://ricette.giallozafferano.it/Barba ... iughe.html
(c'è il tutorial pe rl apulizia!)
La barba di frate è un ortaggio primaverile ricco di minerali e di vitamina A e C che ben si presta ad essere utilizzato come contorno, condito per esempio, con una delicata vinaigrette oppure con aglio e acciughe, per un sapore più deciso.
Dopo la breve pulizia, basterà cuocere la barba di frate per 7-8 minuti in acqua salata (o meglio ancora, al vapore) e poi farla saltare in padella con olio, aglio e acciughe, per un ottenere contorno a tutto sapore!
La barba di frate è un ortaggio tipico dell’Europa Meridionale e del Nord Africa; in particolare viene coltivato in Spagna ed in Sicilia ma è utilizzato nella cucina di molte regioni italiane.
Oltre che in Italia, la barba di frate viene utilizzata anche nella cucina Inglese, dove è conosciuta con il nome di agretti, e nella cucina Spagnola, dove prende il nome di barrilla.
La stagionalità della barba di frate è primaverile, da marzo a fine giugno, anche se a volte la si può trovare fino a luglio inoltrato.
La forma della barba di frate ricorda moltissimo l’erba cipollina anche se le due piante non hanno niente in comune: oltre a far parte di due famiglie differenti, l’altra differenza è che l’erba cipollina, una volta sezionata, risulta essere cava mentre la barba del frate è piena e succosa.
La barba di frate è la sorella commestibile della salsola soda, una pianta selvatica che cresce spontanea nel Mediterraneo e che, in antichità, veniva bruciata per ricavare dalle sue ceneri la soda ed il vetro.
A seconda della regione, la barba di frate può essere chiamata in modi diversi: agretti, barba del negus, bacicci, soda, ruscano, riscolo, lischi, finocchi di mare, miniscordi sono solo alcune delle denominazioni più comuni.
io come spiega la sricetta qui sotto li faccio così:
http://ricette.giallozafferano.it/Barba ... iughe.html
(c'è il tutorial pe rl apulizia!)
La barba di frate è un ortaggio primaverile ricco di minerali e di vitamina A e C che ben si presta ad essere utilizzato come contorno, condito per esempio, con una delicata vinaigrette oppure con aglio e acciughe, per un sapore più deciso.
Dopo la breve pulizia, basterà cuocere la barba di frate per 7-8 minuti in acqua salata (o meglio ancora, al vapore) e poi farla saltare in padella con olio, aglio e acciughe, per un ottenere contorno a tutto sapore!
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Re: Cucina Sana
Devi pulirle passando ogni piantina per volta e spezzandole la radice e poi lavarle bene sotto l'acqua. Poi le fai lessare qualche minuto, quando sono cotte le passi sotto l'acqua fredda (così mantengono il bel colore verde).
Le puoi fare in frittata, in padella con un goccio d'olio e una spolverata di parmigiano, con olio e peperoncino o con olio e limone...
Le puoi fare in frittata, in padella con un goccio d'olio e una spolverata di parmigiano, con olio e peperoncino o con olio e limone...
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Re: Cucina Sana
Noi l'amiamo lessa e condita con olio,sale e limone oppure in frittata
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Re: Cucina Sana
Sabato dal fruttivendolo più fornito della mia zona...ho trovato le puntarelle!!!!!
ora natuaramente studierò il tutor per pulirle...
ma mi consigliate come cucinarle?
ora natuaramente studierò il tutor per pulirle...
ma mi consigliate come cucinarle?
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Re: Cucina Sana
come le suggerisce giallozafferano!
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Re: Cucina Sana
crude..giusto?!Sveva ha scritto:come le suggerisce giallozafferano!
ma anke se le ho prese sabato sono ancora buone da fare così..o saranno un pò appassite
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Re: Cucina Sana
Sveva ha scritto:allora... giallozafferano ci dice che:
La barba di frate è un ortaggio tipico dell’Europa Meridionale e del Nord Africa; in particolare viene coltivato in Spagna ed in Sicilia ma è utilizzato nella cucina di molte regioni italiane.
Oltre che in Italia, la barba di frate viene utilizzata anche nella cucina Inglese, dove è conosciuta con il nome di agretti, e nella cucina Spagnola, dove prende il nome di barrilla.
La stagionalità della barba di frate è primaverile, da marzo a fine giugno, anche se a volte la si può trovare fino a luglio inoltrato.
La forma della barba di frate ricorda moltissimo l’erba cipollina anche se le due piante non hanno niente in comune: oltre a far parte di due famiglie differenti, l’altra differenza è che l’erba cipollina, una volta sezionata, risulta essere cava mentre la barba del frate è piena e succosa.
La barba di frate è la sorella commestibile della salsola soda, una pianta selvatica che cresce spontanea nel Mediterraneo e che, in antichità, veniva bruciata per ricavare dalle sue ceneri la soda ed il vetro.
A seconda della regione, la barba di frate può essere chiamata in modi diversi: agretti, barba del negus, bacicci, soda, ruscano, riscolo, lischi, finocchi di mare, miniscordi sono solo alcune delle denominazioni più comuni.
io come spiega la sricetta qui sotto li faccio così:
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(c'è il tutorial pe rl apulizia!)
La barba di frate è un ortaggio primaverile ricco di minerali e di vitamina A e C che ben si presta ad essere utilizzato come contorno, condito per esempio, con una delicata vinaigrette oppure con aglio e acciughe, per un sapore più deciso.
Dopo la breve pulizia, basterà cuocere la barba di frate per 7-8 minuti in acqua salata (o meglio ancora, al vapore) e poi farla saltare in padella con olio, aglio e acciughe, per un ottenere contorno a tutto sapore!
grazie! questa settimana non le ho trovate ,spero la prossima!
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