Senza shopping - 2012

[Nikita]

io penso sia un discorso assolutamente personale eh!Nel senso che io come Diotima, come Barbalalla sto facendo un'esame a me e alla mia condotta.
E sto scoprendo l'acqua calda:
l'astinenza dallo shopping mi impone di guardare la mia vita e quello che ho e rendermi conto che e' tantissimo!
una casa, un armadio pieno (ho le scarpe ancora in cantina!! e le devo portare in casa ma non mi va e sto usando quelle che avevo messo nelle valige e sono gia' con l'armadio pieno! ), un sacco di libri che ancora non ho letto e un sacco di cose sa fare assolutamente low cost!
insomma, sto imparando un sacco da questa iniziativa e tra le altre cose mi sto rendendo conto di quanto io sia condizionata:
sto resistendo a promozioni via mail, giro al centro commerciale in pausa pranzo, pubblicita' ossessiva. Una mole di pressione psicologica che mi ha fatto comprare cose di cui non ho reale bisogno ma evitando le quali forse avrei potuto gia' far decapare l'armadio in camera da letto, cosa a cui tengo tanto ma che non posso ancora fare....
mi sto realmente disintossicando e probabilmente quando avro' finito mi sentiro' molto meglio quando comprero' un vestito, ma solo eprche' avro' la sensazione di esserne piu' consapevole, non perche' avro' smesso di punirmi

[Daphne]

Bho, sarà che io non sono/non mi sento intossicata.

[Diotima]

ma si, il discorso non è fustighiamoci nella pubblica piazza e vestiamoci con il sacco della spazzatura.
è più che altro, in un periodo di crisi, rendersi un po' conto della bulimia spendereccia che a volte ci prende...

... questo per dire che a volte ci lamentiamo tanto "non ho i sooooldi" (io stessa a volte facevo così), poi nella realtà non è vero
ecco, secondo me come in tutte le cose, ci vuole un po' di equilibrio

Sono decisamente daccordo con te!
Io sono una di quelle persone che hai piu' cose di quelle di cui ha bisogno, lo ammetto sinceramente, ma quando capita quel periodaccio con tante spese impreviste, proprio non mi avvicino nemmeno ai negozi... cosi' non mi lascio cadere in tentazione!

Poi qui in Nord America si vede il consumismo al suo apice e vi dico solo che nessuna (nessuna!!!) di voi e' neanche lontanamente paragonabile alla persona media qui... Quindi, insomma, non "fustighiamoci" troppo

ma cosa combinano questino questi canadesi? Io non mi sto fustigando, stranamente, non è una rinuncia comprare si vede che ero pronta

[Diotima]

Bho, sarà che io non sono/non mi sento intossicata.

si vede che quello che compri non ti crea problemi nè di budget nè di scelte, magari già compri in modo consapevole. Ma fammi capire, comprare ti rende felice?

[Daphne]

No Diotima, sono altre le cose che mi rendono felice, addormentarmi accanto a mio marito prima di tutto. Comprare non mi rende felice, ma un abito nuovo dà un minimo brivido di gratificazione, penso che me lo sono guadagnato, è un frutto tangibile dei tanti sforzi quotidiani.
Compro in modo consapevole? Sì, mi capita molto raramente di comprare qualcosa di cui non ho bisogno, e se lo faccio è perchè è ultrascontata. E so che il tema dei bisogni è vastissimo, certo sono sensibile anche io ai bisogni indotti, ma cerco di scremare ed ho un marito oculato che mi sa frenare.
La verità è che se penso ad una stagione senza shopping mi sento in difficoltà perchè so che i jeans usati tutto l'anno (e ne ho un solo paio) sono da sostituire, che 2 fra le mie migliori tshirt si sono bucate a furia di lavarle, che i sandali estivi si sono sfasciati alla fine della stagione scorsa, etc. Insomma non posso proprio dire di avere un guardaroba tanto ampio da potermi permettere di non comprare nulla la prossima primavera/estate, forse proprio perchè compro poche cose utili per volta e le consumo di stagione in stagione. Certo ho anche io dei capi che resistono all'usura del tempo, quelli che indosso meno spesso perchè più eleganti magari, per questo dico che il mio bisogno di shopping è oculato, sugli indumenti necessari per la mia vita quotidiana.
Sul tema del budget: no, non ho problemi veri di budget, solo la precarietà lavorativa del marito che richiede un "cuscino economico" in caso di caduta verso la disoccupazione. Quindi mi limito fintanto che riesco a mettere da parte quanto ci prefissiamo mensilmente, tutto qua.

[Lucia]

No Diotima, sono altre le cose che mi rendono felice, addormentarmi accanto a mio marito prima di tutto. Comprare non mi rende felice, ma un abito nuovo dà un minimo brivido di gratificazione, penso che me lo sono guadagnato, è un frutto tangibile dei tanti sforzi quotidiani.
Compro in modo consapevole? Sì, mi capita molto raramente di comprare qualcosa di cui non ho bisogno, e se lo faccio è perchè è ultrascontata. E so che il tema dei bisogni è vastissimo, certo sono sensibile anche io ai bisogni indotti, ma cerco di scremare ed ho un marito oculato che mi sa frenare.
La verità è che se penso ad una stagione senza shopping mi sento in difficoltà perchè so che i jeans usati tutto l'anno (e ne ho un solo paio) sono da sostituire, che 2 fra le mie migliori tshirt si sono bucate a furia di lavarle, che i sandali estivi si sono sfasciati alla fine della stagione scorsa, etc. Insomma non posso proprio dire di avere un guardaroba tanto ampio da potermi permettere di non comprare nulla la prossima primavera/estate, forse proprio perchè compro poche cose utili per volta e le consumo di stagione in stagione. Certo ho anche io dei capi che resistono all'usura del tempo, quelli che indosso meno spesso perchè più eleganti magari, per questo dico che il mio bisogno di shopping è oculato, sugli indumenti necessari per la mia vita quotidiana.
Sul tema del budget: no, non ho problemi veri di budget, solo la precarietà lavorativa del marito che richiede un "cuscino economico" in caso di caduta verso la disoccupazione. Quindi mi limito fintanto che riesco a mettere da parte quanto ci prefissiamo mensilmente, tutto qua.

Come non quotare questa donna.
Io a dirvi la verità compro da sempre in modo oculato ma già da bambina,mia mamma mi faceva tenere il mio portafoglio con i miei risparmi e quando mi serviva qualcosa lo compravo insieme a lei e le commesse che si sorprendevano sempre quando pagavo io,ho sempre capito il valore del denaro.
Nella mia metà d'armadio ho le cose che realmente mi servono e qualche capo un pò più elegante per le occasioni.
Ad esempio l'altro giorno ho comprato un paio di scarpe per la primavera(19.90€) ma solo perchè quelle della primavera scorsa si erano rovinate e quindi non più utilizzabili,di solito acquisto la maggior parte dei miei capi e anche quelli del marito in saldo o negli outlet anche perchè abbiamo vissuto tanti mesi con un solo stipendio all'inizio del nostro matrimonio e ormai mi è rimasta questa forma mentis di dover star dentro un certo budget però se una cosa mi serve e mi gratifica di certo non ci rinuncio specie ora che lavoro anch'io.

[Nikita]

Bho, sarà che io non sono/non mi sento intossicata.

si vede che quello che compri non ti crea problemi nè di budget nè di scelte, magari già compri in modo consapevole

esatto!

[Luliclè]

Parlo di me e di quanto non riesca a capire questo discorso. Io quest'inverno non ho comprato nulla, tranne un giubino di 30 euro e un paio di scarpe non perchè ne avessi bisogno ma perchè mi piacevano e costavano poco! Non ho mai abusato oltre le mie possibilità perchè sono una persona responsabile e non ho bisogno di "negarmi" o "vietarmi" di fare shopping perchè è giusto o sbagliato. Il mio consumo è sempre consapevole, lo è sempre stato da quando lavoro e avevo 19 anni quando ho iniziato, perchè i miei mi hanno educato in questo. Per me non comprare perchè so di non poterlo fare non è un sacrificio è vivere in maniera normale. Fare shopping non mi rende felice, la mia felicità inutile spiegarvela qual'è immagino, ma mi piace e quando posso lo faccio perchè mi diverte: non penso a niente e stacco la spina ma non spendo più di quel che posso o inutilmente e non mi sento incosciente o deprimente perchè il farlo a volte sì mi tira anche su. Non voglio giustificarmi non ne ho bisogno e non capisco il colpevolizzarsi: qualsiasi cosa fatta nella misura sbagliata è sbagliata, shopping compreso!
Con questo rispetto profondamente Niki e le sue scelte, ognuno le fa in base alle proprie cose, ma pur esercitando diritto allo shopping quando posso, apprezzo comunque le cose belle e importanti della vita ve lo garantisco!

[Diotima]

allora mi sembra che siamo tutte d'accordo e forse le uniche malate di consumismo eravamo io e Nikita, ma adesso ci stiamo un po' disintossicando!

[Luliclè]

allora mi sembra che siamo tutte d'accordo e forse le uniche malate di consumismo eravamo io e Nikita, ma adesso ci stiamo un po' disintossicando!

no, quando potevo ero malata pure io...infatti campo di rendita!